La tradizione popolare dei trabucchi pugliesi
I trabucchi pugliesi sono ingegnose strutture in legno sospese fra roccia e mare, simbolo antichissimo della tradizione popolare del Gargano. Fatti di pali, corde e carrucole che reggono ampie reti da pesca, pare abbiano origine fenicia, e servivano già agli antichi abitanti della zona per pescare senza lasciare la terraferma.
Oggi sono tutelati dal Parco nazionale del Gargano, e molti sono ancora attivi sulla costa fra Vieste e Peschici, dove si alternano alle torri di avvistamento cinquecentesche: la bellezza del paesaggio lascia sgomenti.
Alcuni trabucchi raggiungono dimensioni considerevoli, tanto che sulle loro piattaforme sono allestiti ristorantini semplici ma accoglienti e caratteristici, in cui si può gustare del pesce appena pescato.
Visitarli è sempre possibile, ma il momento migliore per comprenderne anche il funzionamento è la fine di giugno, quando a Vieste si mettono in scena vere e proprie dimostrazioni di pesca con le antiche tecniche marinare.
L’occasione è data dalla Festa dei trabucchi, che fa seguito alle feste sacre di primavera, e si svolge in prossimità del porto, fra stand gastronomici, bancarelle d’artigianato, proiezioni video, conferenze e concerti, in un crescendo di voci e di allegria.
Il B&B Parallelo 41 si trova a soli 10 minuti di passeggiata dal porto: raggiungerlo a piedi è il modo migliore per godersi l’atmosfera, fermandosi lungo la strada per curiosare fra prodotti tipici alimentari e non.
Per la Festa dei trabucchi vi consiglio di prenotare con un po’ d’anticipo: la voglia di esserci, da parte di tutti, è sempre così tanta da lasciarmi ogni anno senza parole!